Ortodonzia e Disfunzioni Temporo-Mandibolari
Lo sviluppo dentale inizia al terzo mese della vita itrauterina e termina al 25° anno di vita. Durante tutto questo periodo avvengono degli eventi occlusali importanti. Per capire lo sviluppo del meccanismo occlusale è importante iniziare dall’infante e seguire l’eruzione e l’organizzazione dei denti lungo l’arco mascellare e mandibolare. Durante il primo mese l’assenza totale dei denti permette la totale libertà di movimento della mandibola ed il bambino può sperimentare e scoprire tutti gli oggetti che gli stanno attorno portando tutto in bocca. Normalmente i primi denti ad uscire sono gli incisivi inferiori intorno al 6°- 7° mese e successivamente spuntano quelli superiori. In questo momento si instaura il primo rapporto occlusale, assocciato ad una limitazione della mobilità della mandibola. Nel secondo anno di vita troviamo un rapporto occlusale tra gli incisivi, i canini e i primi molari. Nello stesso momento la funzione orofacciale è matura e gli alimenti per bambino possono essere più consistenti.
Mettere in bocca qualsiasi oggetto e succhiare contribuisce al attrito dentale che favorisce l’eliminazione di ogni contatto occlusale disfunzionale e facilitare l’addattamento funzionale. L’appianamento della superficie occlusale è molto importante, insieme alla propriocezione, a stabilire un equilibrio funzionale dei pattern motori della mandibola. Contrariamente ogni contatto occlusale disfunzionale comporterà dei pattern motori disfunzionali della mandibola, e stimolerà una crescità anormale della mandibola e del mascellare, e tutto ciò andrà ad ostacolare la masticazione alternata.
L’occlusione è classificata in base alla rispettiva posizione dentale. Una occlusione centrica avviene quando il rapporto delle superfici occlusali opposte, dei denti dell’arco mandibolare e mascellare, assume il massimo contatto o intercuspidazione. In queste situazione la mandibola è in relazione centrica col mascellare.
Nei neonati troviamo normalmente una mandibola in posizione retrusa. Quando spunta il primo dente da latte il rapporto tenderà a dimostrare una protrusione orizzontale o over-jet, con gli incisivi superiori oltre gli incisivi inferiori. Tuttavia la spinta della lingua porterà ad un riposizionamento funzionale dei denti.
Nel primo anno di vita i cambiamenti delle ossa del massiccio facciale e delle strutture miofasciali, normalmente presentano spazio sufficiente per tutti i denti. Tipicamente intorno a 6 anni è presente un occlusione tra tutti i denti da late che daranno l’idea del rapporto occlusale che ci sarà tra i denti permanenti.
È quindi molto importante osservare la cavità orale e i denti in modo tale da identificare i loro pattern di eruzione, posizione, contatto occlusale ecc.
La masticazione, i muscoli peri orali e cranio cervicali così come le strutture dell’ ATM (articolazione temporo-mandibolare) possono portare ad uno schema disfunzionale ripetitivo. Se il bambino ha sviluppato un modello di masticazione asimmetrico, con la tendenza a masticare solo da una parte, si possono usurare i denti in maniera tale da non permettere uno sviluppo funzionale. Un contatto occlusale non soddisfacente può creare punti di resistenza che a loro volta guideranno e controlleranno i movimenti della mandibola con pattern asimmetrici. Una discrepanza dello sviluppo tra mandibola e mascellare derivata da una crescita insufficiente di queste strutture potenzialmente possono portare a over-jet e over-bite.
Altri fattori che possono portare a malocclusione possono essere: l’uso prolungato del ciuccio; la respirazione orale dovuta a ostruzione nasale…
La posizione delle vertebre cervicali cambia in risposta dei cambiamenti del piano occlusale nonché degli squilibri tra i muscoli masticatori di destra e di sinistra.