Torcicollo Congenito Miogeno
Torcicollo congenito muscolare (TCM) è uno squilibrio posturale che si evidenzia alla nascita o subito dopo la nascita, a causa di un accorciamento unilaterale a carico del muscolo sternocleidomastoideo (SCOM), ciò determina nel neonato una tipica posizione che prevede l’inclinazione del capo da un lato con la rotazione verso il lato opposto. TCM è stimato in un neonato ogni 300 nati vivi. Spesso questa condizione é accompagnata da una Plagiocefalia fra l’80% e il 90,1% dei casi.
Le cause congenite e di sviluppo del torcicollo nei bambini sono stati classificati come ossee, non ossee, o neurogene. La prevalenza di cause non musculari di torcicollo nei bambini è del 18%. I bambini con torcicollo oculare potrebbero presentare un torcicollo posturale senza limitazioni nei movimenti della cervicale, la compromissione dei muscoli extraoculari in un occhio può portare ad inclinare o girare la testa per ottenere una chiara visione binoculare. La paresi del muscolo obliquo superiore porta all'inclinazione della testa dal lato opposto a quello colpito, questa è la condizione più frequente nel torcicollo oculare.
La fisiopatologia ed eziologia di compromissione dello SCOM nel TCM non sono ancora certe. Le teorie più accreditate sulla causa della compromissione dello SCOM sono: affollamento intrauterino, traumi muscolari durante un parto difficile, compressione dei tessuti molli che porta alla sindrome compartimentale e anomalie congenite di differenziazione dei tessuti molli all'interno del muscolo.
Un bambino con TCM può essere assegnato ad uno dei tre sottogruppi clinici:
- - i bambini con un gonfiore palpabile o pseudotumore dello sternocleidomastoideo
- - i bambini con la tenuta SCM ma nessun tumore
- - i bambini con tutte le caratteristiche del torcicollo muscolare senza rigidità muscolare o tumore
La diagnosi di torcicollo è solitamente fatta dal pediatra nei primi 2 o 3 mesi di vita quando vengono evidenziate nel corso di una visita i seguenti segni: postura della testa anomala, limitazione nell’escursione cervicale, plagiocefalia. Le età nelle quali viene più spesso fatta diagnosi di torcicollo sono: 24 giorni, 1.1 mesi e 4 mesi.
Il trattamento di questa condizione deve essere precoce poichè diversi studi descrivono asimmetrie cranio-facciale e posturali presenti tra gli individui trattati tardivamente o che non hanno intrapreso alcun trattamento.
Il TCM potrebbe causare plagiocefalia in bambini che non presentano plagiocefalia alla nascita. Nelle culture in cui neonati dormono in posizione supina, la compressione unilaterale della base cranica si verifica nel bambino con TCM. L' accorciamento unilaterale della SCOM fa sì che il bambino posizioni costantemente la testa sul lato opposto, di conseguenza la base del cranio e il cranio si deformano a causa della pressione costante sullo stesso punti sviluppando una Plagiocefalia posizionale.
L’osservazione delle capacità motorie del bambino è una componente importante nella valutazione del neonato con torcicollo o plagiocefalia. L'intolleranza della posizione prona è un problema comune nei bambini con torcicollo. Problemi di alimentazione possono richiedere un posizionamento speciali e complicare la cura. Reflusso gastroesofageo ed eventuali altri problemi con l’alimentazioni devono essere identificati, e va studiata una posizione specifica per evitare l’aggravarsi di ciascuna condizione. Una valutazione della routine familiare e le posizioni del bambino durante la giornata è essenziale prima di pianificare un programma terapeutico di posizionamento.
Il trattamento del bambino con torcicollo è condizionato da: l'età del bambino, la gravità del torcicollo, le capacità dei genitori di svolgere gli esercizi e le procedure di riposizionamento, la diagnosi di plagiocefalia, e la presenza di disturbi neuromuscolari o ortopedici associati. La linee guida di American Academy of Pediatrics stabilisce che la prima linea di trattamento per neonati con plagiocefalia o torcicollo è istruire i genitori nel posizionamento del bambino nelle prime settimane di vita.
Il trattamento conservativo dei neonati con TCM consiste nel posizionamento, recupero del range di movimento e guidare il bambino ad acquisire il controllo della postura corretta. Nel complesso gli obiettivi del fisioterapista nella gestione dei bambini con TCM sono:
- - recupero della mobilità articolare;
- - prevenzione di contratture o di ulteriore perdita di movimento;
- - mantenere o recuperare la simmetria della forma del viso, testa e collo;
- - lo sviluppo di reazioni posturali in tutte le direzioni;
- - postura corretta della testa e del collo senza inclinazione persistente verso lato interessato;
- - simmetria di schemi motori durante lo sviluppo.
Le responsabilità del fisioterapista includono la valutazione del bambino e la famiglia per determinare le cause del disturbo del movimento del bambino, seguito dall'attuazione di un programma di gestione. Il programma a casa dovrebbero essere incorporate nella routine della famiglia e comprendono: ile modalità di gestire, nutrire, trasportare e posizionare il bambino, attività per favorire la posizione della testa sulla linea mediana e posture del tronco. La collaborazione dei genitori è obbligatoria per ottenere un pieno recupero.
Massaggiare i muscoli del collo e tessuti sottocutanei è comunemente usato nel trattamento dei bambini con TCM per favorire un rilascio del muscolo graduale e indolore. Terapia manuale, rilascio miofasciale, e terapia craniosacrale sono gli approcci più efficaci nella gesione del bambino.
La postura del torcicollo potrebbe riapparire durante i periodi di crescita. Lo SCOM sul lato interessato non crescerà allo stesso ritmo del lato non coinvolto, creando un rischio di ritorno della contrattura. Durante i periodi di malattia, dentizione, e l'acquisizione di nuove funzioni motorie, potrebbe verificarsi una regressione alla postura del torcicollo, per questo motivo è bene far seguire il bambino periodicamete fino al completo sviluppo delle strutture muscolo-scheletriche.